Coperture aggraffate

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Questo tipo di Lavorazione è forse la  più antica e conosciuta. Nata dal concetto di rivestire le superfici con il metallo, i pionieri di questa tecnica univano tra loro dei nastri lisci di piccoli formati eseguendo un’incatenatura di giunzione. Ai nostri giorni l’estetica non è cambiata, mentre il sistema di giuntura dei pezzi ha subito delle variazioni. Infatti le prime coperture venivano eseguite sul posto ribattendo a mano i nastri lisci, da qui il nome “Rame o lamiera battuta”.
Oggi, in base alle diverse esigenze, questa lavorazione può essere eseguita in due metodi diversi:
                                                                                                                       
Un primo metodo, prevede l’utilizzo in loco di una profilatrice automatica con cui le lastre vengono da prima sagomate (vedi particolare tecnico) e poi fissate tramite una graffetta al piano di posa. A questo punto, dopo che i fogli sono stati sovrapposti, vengono ripiegati l’uno nell’altro utilizzando una macchinetta aggraffatrice o una pinza manuale. Questo sistema è il più pratico è funzionale quando le superfici da rivestire sono particolarmente estese. Infatti, grazie alla facilità di spostamento dell’attrezzatura, tutte le lavorazioni possono essere eseguite in cantiere evitando così i problemi di trasporto e movimentazione dei fogli.

Un secondo metodo, prevede che le lastre vengano sagomate in azienda. Successivamente in Cantiere, vengono da prima fissate con le graffette alla superficie poi, incatenate con una pinza aggraffatrice manuale. Normalmente questa soluzione viene adottata per rivestire piccole superfici e quando l’installatore è sprovvisto dell’attrezzatura specifica .

Al di là del sistema produttivo adottato, questa tecnica di rivestimento richiede molta esperienza e conoscenza; Infatti non tutti i metalli hanno le stesse caratteristiche fisico meccaniche. In molti casi,  l’ampia gamma dei prodotti offerti ha portato a scelte errate perché alcuni dei nuovi materiali non hanno una storia che attesti la qualità e durata, ma solo una serie di studi che il più delle volte non considera l’ambiente e la variabilità delle sue condizioni.
La nostra Azienda, nell’arco del suo ciclo produttivo, ha potuto valutare i pregi e difetti di gran parte dei metalli disponibili sul mercato dovendo, in qualche caso, sopperire con professionalità alla mancanza di soluzioni tecnico realizzative. Il frutto di questo lavoro è l’estrema fiducia e collaborazione che si è creata con i professionisti nello studiare soluzioni in grado di unire le esigenze estetiche alle scelte tecniche.

 

Dopo aver individuato il prodotto idoneo, tutto è nelle mani del posatore che con la sua esperienza deve realizzare l’opera a regola d’arte.

 

PER EFFETTUARE UNA GIUSTA SCELTA BISOGNA CONOSCERE:
Le caratteristiche della superficie da rivestire:  
se a pacchetto chiuso o ventilato, la lunghezza delle falde, la pendenza e i materiali che compongono il pacchetto.
Ubicazione della struttura:
zona, altitudine e temperatura.

  

 

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